Il Gruppo di Aggiornamento Odontoiatrico si è costituito nel 1980 grazie ad alcuni Colleghi appassionati delle discipline odontoiatriche allo scopo di promuovere un continuo aggiornamento professionale e culturale.

La validità della sua azione riscosse il plauso della School of Dental Medicine dell’Università di Filadelfia e successivamente del Postgraduate Centre of Dentistry della Lund University di Malmő che ne decretarono l’affiliazione.

Il Consiglio di Presidenza è composto di sette membri eletti dall’assemblea: il Presidente, due Vice-Presidenti, un Segretario generale, un Segretario culturale, un Tesoriere ed un Consigliere. Tutte le cariche sono gratuite.

I membri del Consiglio restano in carica per due anni e sono rieleggibili per due mandati.

Il Consiglio di Presidenza, salvo le attribuzioni dell’assemblea dei soci e le norme statutarie, ha i più ampi poteri per quanto concerne l’attuazione degli scopi sociali.

Il Consiglio di Presidenza, fra l’altro:

1. elabora il bilancio preventivo e quello consultivo che dovranno essere sottoposti annualmente all’approvazione dell’Assemblea;

2. propone la misura della quota associativa;

3. nomina un rappresentante effettivo ed uno supplente presso il Comitato Intersocietario;

4. nomina un Coordinatore responsabile dell’attività di formazione permanente;

5. propone i rappresentanti ed i coordinatori presso le istituzioni pubbliche e private di altre regioni;

6. istituisce Gruppi di Studio per ricerche scientifiche ed elaborazione delle linee guida;

7. propone e realizza tutte le attività relative alla formazione continua ed all’aggiornamento professionale;

8. predispone le eventuali modifiche dello Statuto.

Il Consiglio di Presidenza si riunisce tutte le volte che il Presidente lo reputi necessario o quando ne sia fatta domanda da almeno tre dei suoi membri ed in ogni caso almeno una volta l’anno per deliberare in ordine al bilancio di esercizio.

La convocazione viene effettuata mediante comunicazione fatta pervenire almeno sette giorni prima e contenente gli argomenti all’ordine del giorno. La riunione è valida se è presente la maggioranza dei componenti il Consiglio. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto del Presidente.